Un milione di euro da Regione Liguria per il progetto sulla coesistenza uomo-lupo. Lo annuncia l’assessore all’Agricoltura, Stefano Mai.
«Nel 2018 – precisa Mai – abbiamo aderito al Progetto europeo LIFE WolfAlps 2.0. Su un importo complessivo di 8 milioni di euro ci siamo aggiudicati 650mila euro di fondi. A questi aggiungeremo circa 400mila euro di investimento in risorse umane».
Il progetto prevede attività di coordinamento internazionale per l’intero arco alpino, anche oltre frontiera, in modo da intervenire con azioni finalizzate al miglioramento della coesistenza tra lupo e attività umane. Scopo delle iniziative è gestire la presenza del lupo attuando azioni coordinate su tutto il territorio.
«Il nostro obiettivo – prosegue Mai – sarà quello di migliorare la convivenza tra uomo e lupo, un animale che si sta diffondendo sempre più mettendo a serio rischio le nostre aziende zootecniche. Dopo decenni di assenza di questo predatore, i pastori avevano perso l’abitudine di conviverci e quindi l’impatto è stato traumatico. Tuttora il lupo risulta essere uno dei principali problemi che riscontrano i nostri allevatori. Ci impegneremo, quindi, nel ridurre l’impatto sull’allevamento del bestiame, implementando approcci e metodi preventivi efficaci, oltre ad aumentare la conoscenza del lupo tra cacciatori, pastori, comunità locali e cittadini».
Grazie a questo progetto sarà anche monitorato con attenzione il fenomeno delle ibridazioni. «Effettueremo – conclude Mai – puntuale rilevazione e controllo degli eventi di ibridazione con cani inselvatichiti. Questo fenomeno è sempre più diffuso e ci preoccupa perché ha come unico risultato quello di fare perdere la purezza della specie lupo».