I sindacati prendono atto della smentita da parte dei tre commissari di Carige di ulteriori esuberi con l’ingresso di BlackRock nella banca ligure ma restano contrari alla riorganizzazione del gruppo prevista nel piano industriale presentato nel febbraio scorso.
In un comunicato sottoscritto da Fabi, First Cisl, Cgil Fisac, Uilca, Unisin si legge che nell’incontro di ieri i commissari hanno dichiarato che «il piano industriale presentato lo scorso febbraio resta tuttora in vigore, il numero degli esuberi dichiarati resta lo stesso annunciato lo scorso febbraio e non è intenzione neppure di Black Rock incrementarlo, la chiusura delle filiali, il cui numero non è stato ancora definito, non darà luogo in nessun caso a ulteriori esuberi, non saranno effettuati interventi sulla rete tali da generare fenomeni di mobilità territoriale selvaggia, ovvero di licenziamenti mascherati, la previsione di un taglio lineare delle retribuzioni non risponde a verità».
«Restano – conclude la nota dei sindacati – da chiarire i processi che si intendono mettere in atto a proposito della riorganizzazione del settore wealth management, che già in questi giorni prefigura interventi che ci vedono critici e indisponibili a quello che, per noi, rappresenta uno snaturamento del gruppo».