La Borsa di Milano ha aperto la seduta in calo. L’indice Ftse Mib cede lo 0,21% a 21.834 punti e con il passare dei minuti aumenta il ribasso. Pochi i titoli in rialzo nel listino principale, tra questi Recordati (+0,47%) e Diasorin (+0,46%), in calo Salvatore Ferragamo (-2,92%) e Tenaris (-2,71%).
Contrastate in apertura le principali piazze europee: il Dax di Francoforte guadagna lo 0,04%, il Cac 40 a Parigi cede lo 0,33% mentre Londra, a pochi minuti dall’avvio delle contrattazioni, perde lo 0,38%.
Nelle Borse asiatiche continua la festa per Tokyo in occasione dell’ascesa al trono del nuovo imperatore. Ancora aperto l’Hang Seng di Hong Kong, che sta guadagnando lo 0,83%.
Tra i dati macro attesi, l’indice Pmi (Purchasing managers index) del manifatturiero europeo, la decisione sui tassi di interesse della Boe, i risultati degli ordinativi della fabbriche Usa. I futures sull’Europa sono contrastati.
In calo il prezzo del petrolio: Il Wti si acquista a 63,33 dollari al barile con un calo dello 0,42% mentre il Brent passa di mano a 71,87 dollari con una riduzione dello 0,43%.
Quotazioni dell’euro in lieve rialzo questa mattina. La moneta unica europea passa di mano a 1,12 dollari. L’euro è valutato 125 yen.
Lo spread tra Btp decennale italiano e il corrispondente Bund tedesco ha aperto sostanzialmente stabile a 253 punti base.