I depositi di Gas naturale liquefatto potrebbero essere ospitati dal Reefer Terminal di Vado Ligure. L’ipotesi è stata ventilata dal presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale Paolo Emilio Signorini durante la conferenza post comitato di gestione.
«L’area individuata a Vado Ligure – spiega – potrebbe essere sia deposito di rifornimento per le navi sia accessibile alle autocisterne lato terra». La possibilità dell’opzione rifornimento a terra, secondo Signorini sarebbe preferibile, visto che dal punto di vista del mercato ci sarebbe una prospettiva immediata, mentre per il rifornimento delle navi occorrerebbe attendere ancora diversi anni.
L’Adsp dovrà però fare valutazioni di tipo ambientale, demaniale e di accessibilità. Per avere la possibilità di rifornimento sia a terra sia a mare a Genova le ipotesi potrebbero essere Cornigliano o Sampierdarena (ex carbonile), mentre l’ipotesi diga avrebbe lo svantaggio di consentire solo rifornimento via mare.
La presenza del cono di sicurezza dell’aeroporto non è compatibile con un impianto del genere.
Nel frattempo, per quanto riguarda lo spostamento dei depositi chimici di Superba e Carmagnani sotto la Lanterna, l’Autorità portuale ha disposto una serie di approfondimenti tecnici sugli aspetti ambientali, visto che si tratta comunque di un’area che diventerebbe a rischio di incidente rilevante. L’ex carbonile dovrà avere variata la propria destinazione d’uso, per questo sono stati avviati approfondimenti tecnici.