Nessun beneficio dalla pubblicazione del bollettino economico di Bankitalia, secondo cui l’economia italiana è tornata a crescere nel primo trimestre dell’anno (+0,1%) dopo due trimestri in recessione tecnica. La Borsa di Milano chiude comunque in territorio negativo: l’indice Ftse Mib cede lo 0,20% a 21.956 punti, il Ftse All Share segna un -0,19%.
Contrastate le europee, dopo i dati non incoraggianti sull’andamento del settore manifatturiero nell’Eurozona e le attese per l’accordo tra Usa e Cina sul fronte del commercio globale. Gli investitori ritengono che l’eventuale accordo sui dazi darà un impulso alla crescita dell’economia globale. Londra perde lo 0,15%, mentre Francoforte guadagna lo 0,57% e Parigi lo 0,31%.
A Piazza Affari ancora negativo il titolo Juventus (-4%), dopo il crollo di ieri dovuto all’uscita dalla Champion’s. Giù anche Telecom Italia (-1,53%) e Amplifon (-2,16%). Deboli anche i bancari. Tra i principali rialzi si segnalano Mediaset (+3,6%) e il buon debutto di Antares Vision sull’Aim Italia, che termina in rialzo di oltre il 6%.
Le valute: l’euro si indebolisce sul dollaro a quota 1,1243 e vale 125,79 yen. Il petrolio: greggio poco mosso, con il Wti che si attesta a 63,66 dollari, in calo dello 0,16% rispetto alla chiusura di ieri.
Infine, lo spread Btp/Bund chiude in rialzo a 256,3 pb, con il rendimento del Btp decennale indicato al 2,59% dal 2,62% di ieri.