Giornata volatile per le borse europee, che dopo una fase di rallentamento hanno terminato, tranne Londra, in territorio positivo, grazie alle dichiarazioni della Bce. La banca centrale ha confermato i tassi su livelli attuali almeno fino all’estate 2019 assicurando il reinvestimento integrale del capitale rimborsato sui titolo a scadenza per un prolungato periodo di tempo successivo alla prima stretta monetaria. Il presidente Mario Draghi ha comunque sottolineato un’evoluzione dell’economia più debole rispetto alle attese e un peggioramento dei rischi a causa di persistenti elementi di incertezza, tra cui l’eccessivo protezionismo, la volatilità dei mercati finanziari e la vulnerabilità dei mercati emergenti. Intanto negli Usa continua il braccio di ferro sullo shutdown tra il presidente Tump e i democratici e si spera in una risoluzione della vertenza commerciale con la Cina.
Il Dax 30 di Francoforte segna+0,5%, il Cac 40 di Parigi +0,7%, ) il Ftse 100 di Londra (-0,3%).
Milano ha terminato le contrattazioni con Ftse Italia All-Share a 21.516,15 punti (+0,81%) e Ftse Mib a 19.564,48 punti (+0,85). Modesta anche oggi la variazione dello spread BtP Italia/Bund a 10 anni, attestato su 249 punti base dai 252 pb di ieri.
Sul listino principale di Piazza Affari vola Stm (+10,16%), che ha pubblicato stamane i risultati del quarto trimestre 2018, con ricavi e utili oltre le attese.
Sul Forex l’euro/dollaro è risalito lievemente a 1,137 per poi tornare a 1,134. mentre i rendimenti dei bond europei hanno accentuato il calo.