Giuseppe Menchelli e Michele Goller, direttore provinciale il primo e responsabile della zona della riviera di Confartigianato La Spezia il secondo, hanno denunciato la situazione oramai insostenibile in cui versano numerose imprese della riviera a causa delle condizioni in cui versa il torrente “Castagnola”.
Il torrente divide i paesi di Deiva Marina e Framura e con gli eventi atmosferici dei mesi scorsi ha accumulato in alcune zone a valle pietrisco, sabbia e materiali vari tali da poter generare esondazioni anche in concomitanza di eventi metereologici non particolarmente gravosi ed importanti.
Il Comune di Framura ha eseguito una ordinaria manutenzione dell’alveo e ha segnalato il pericolo alla Provincia della Spezia che risulta competente per la straordinaria manutenzione.
Da parte sua il Comune di Deiva Marina ha emesso l’ordinanza n. 5/2015 limitando l’uso dei capannoni alla dichiarazione dello stato di allerta e, siccome da due anni a questa parte lo stato di allerta viene dichiarato con moltissima frequenza, le ditte insistenti nell’area adiacente all’alveo devono chiudere sino alla fine dell’allarme, con grave danno economico per la chiusura e un rischio ancor più grave di vedersi portare via tutte le attrezzature da un’ondata di piena.
Confartigianato si appella alla Provincia e agli Enti locali interessati perché intervengano per porre fine a una continua emergenza che mette a serio rischio il lavoro di diverse imprese locali.