Posata la prima pietra del cantiere propedeutico alla realizzazione della Casa della Salute di Genova Quarto. Presenti per l’occasione, questa mattina, Sonia Viale, assessore alla Sanità della Regione Liguria e Luigi Carlo Bottaro, direttore generale Asl 3.
Il progetto prevede la riqualificazione di tre padiglioni dell’ex ospedale psichiatrico, nella piena tutela del bene monumentale vincolato, e si pone come punto di riferimento per i cittadini del Distretto 13 Levante, diretto da Marco Macchi; una struttura in grado di rispondere alla domanda di Salute e dove i servizi di assistenza primaria si integrano con quelli specialistici, ospedalieri, della sanità pubblica, della salute mentale e con i servizi sociali.
«L’avvio dei lavori − afferma Viale − si inserisce in un percorso più ampio, di sempre maggiore integrazione tra l’ospedale e il territorio nell’ottica di una sanità a chilometro zero per avvicinare al cittadino le risposte ai suoi bisogni di salute. Oggi è un giorno importante: la Casa della Salute restituirà ai genovesi questa struttura, che ospitava l’ospedale psichiatrico, preservandone la bellezza e il valore architettonico ma con una nuova e positiva prospettiva futura. L’impegno sulle Case della Salute prosegue: oggi avviamo i lavori a Quarto, a gennaio sarà pronta la struttura di Voltri nella ex Coproma mentre sono già pienamente operative le Case della Salute Martinez a Pegli, Fiumara a Sampierdarena, Manifattura Tabacchi a Sestri Ponente e quella di Struppa. Asl 3 intanto prosegue a ritmo serrato il lavoro per individuare, quanto prima, il luogo in cui realizzare la Casa della Salute della val Polcevera».
Il piano prevede il potenziamento dell’offerta sanitaria attraverso una differenziazione e personalizzazione dei percorsi di trattamento, operando per lo sviluppo di una cultura che privilegi gli aspetti relazionali, favorendo l’integrazione delle risorse aziendali e territoriali, con particolare attenzione al Privato sociale e promozione della salute. «Possiamo definire Quarto un luogo di ricomposizione e integrazione – spiega Luigi Carlo Bottaro – La Casa della Salute sarà molto di più di un centro socio sanitario: la nuova realtà, oltre a offrire nuovi servizi, sarà centro e volano per la riorganizzazione delle attività territoriali».
Gli interventi di risanamento conservativo degli edifici, che riguarderanno parzialmente i padiglioni 14 e 24 e il padiglione 23 nella sua totalità, per un totale di circa 2.500 mq, oltre a un’area esterna di circa 4 mila mq, sono finalizzati all’adeguamento del complesso sia dal punto di vista sanitario, sia dal punto di vista funzionale e normativo. Trattandosi di risanamento conservativo anche tutti gli aspetti inerenti il risparmio energetico, i miglioramenti impiantistici, gli adeguamenti alla normativa vigente per l’abbattimento delle barriere architettoniche, antincendio, di accreditamento delle strutture sanitarie e della sicurezza statica di alcune parti di struttura sono stati programmati sempre nell’ottica e con i limiti della tutela del bene monumentale vincolato.
«La soluzione organizzativa scelta per questo distretto – aggiunge Bottaro – non è quella “concentrata”, ossia la realizzazione di una Casa della Salute in un’unica struttura, ma quella “in rete” e cioè di una vera e propria Cittadella della Salute nella quale, in spazi vicini, trovano collocazione servizi sanitari, sociali, di associazionismo, culturali e di volontariato, in una sorta di percorso integrato idoneo al bisogno del cittadino».
Nella nuova struttura, in applicazione della programmazione regionale e nel rispetto delle linee di indirizzo, verranno assicurate a partire dal 2020 in particolare l’assistenza specialistica ambulatoriale, le attività e i servizi rivolti a disabili e anziani e le attività e i servizi di assistenza domiciliare integrata.
Il dettaglio delle attività e servizi nella Cittadella della salute
- Sportello Unico Distrettuale, CUP, Anagrafe Sanitaria, Ambulatorio infermieristico, Sale prelievi
- Assistenza Specialistica (Oculistica, ORL, Neurologia, Dermatologia, Ginecologia, Cardiologia, Ortopedia, Medicina dello sport, Terapia del dolore, Reumatologia, Allergologia, Diabetologia, Geriatria, Urologia)
- MMG e PLS
- Assistenza Disabili
- Assistenza Farmaceutica
- Formazione del personale
- Centro trattamento tossina botulinica
- Centro sovrazonale Autismo e DSA
- Centro Studi per l’inserimento lavorativo dei disabili
- Centro residenziale e semiresidenziale per disabili a gestione diretta
- RSA psichiatrica “Casa Michelini” integrata con RSA “Il Cammino”
- Centro disturbi alimentari
- Sert distretto 13
- Direzione Distretto sociosanitario 13 Levante
- Spazi dedicati all’integrazione socio sanitaria
In rete con:
- Assistenza Consultoriale
- Servizi della salute mentale
- Continuità assistenziale
- Cure domiciliari e palliative
- Riabilitazione Territoriale
- Servizi sociali
- Comune/Municipio
- Associazioni
- Volontariato