Anche gli animali hanno sofferto per il disastro di Ponte Morandi, gatti randagi che abitavano sotto il ponte e nelle zone limitrofe, tra cui quelli dell’isola ecologica Amiu e i numerosissimi animali domestici degli sfollati da portare in salvo e ricollocare.
Superate le difficoltà burocratiche per ottenere le autorizzazioni necessarie a entrare e operare nella zona rossa, Veronica Venezia, presidente dell’organizzazione di volontariato Amore Vero, e i suoi volontari hanno aiutato e salvato oltre 96 animali adulti e cuccioli, di cui 42 gatti di strada e 38 mici di casa, 14 cani, 3 conigli domestici delle persone costrette a lasciare casa propria senza più la possibilità di tenere con sé i propri compagni a quattro zampe. Lo annuncia Almo Nature/Fondazione Capellino che ha sostenuto l’associazione di Veronica Venezia in questa attività di soccorso.

«Il lavoro per portare in salvo le colonie feline fuori dalla zona di pericolo e di possibili nuovi crolli – racconta Venezia – è stato lungo, macchinoso e estremamente delicato. Coadiuvati dai colleghi di Agriambiente abbiamo spostato lentamente i punti pappa, in cui i mici forastici erano soliti nutrirsi, sempre più verso l’esterno, ai confini della zona rossa, per poi catturarli, portarli in salvo, curarli e smistarli in luoghi accoglienti e sicuri. Anche cercare nuove sistemazioni e stalli per tutti questi animali, randagi e domestici, non è stato facile; oltre a numerosi privati che si sono offerti per stalli casalinghi, a oggi le strutture che li ospitano dandogli una nuova casa e una nuova vita sono l’Oasi dei Mici Felici onlus, il canile del monte Gazzo e l’associazione I Gatti del Nettuno».
«Non potevamo rimanere indifferenti a una tale tragedia, proprio qui, nella città che ospita la sede Almo Nature e nella quale viviamo», spiega Camila Arza Garcia, responsabile dei progetti solidali di Almo Nature/Fondazione Capellino. «In questa emergenza – precisa Arza Garcia – abbiamo scelto di sostenere Amore Vero, un’organizzazione piccola, nata da poco più di un anno, ma con un grande cuore e una grande forza. È un onore poter supportare questi volontari che si sono trovati a fronteggiare da soli una situazione più grande di loro. Persone che combattono a testa alta per la difesa degli animali anche in situazioni di estrema emergenza e difficoltà, condividono valori etici per noi fondamentali e avranno sempre il nostro pieno sostegno».
Capellino cede Almo Nature a fondazione che protegge gli animali
Almo Nature, azienda genovese produttrice di alimenti per cani e gatti, dal 1° gennaio 2018 destina il 100% dei suoi profitti a una Fondazione senza scopo di lucro (Fondazione Capellino) avente come unico obiettivo la difesa dei cani e gatti e la salvaguardia della biodiversità.
Quest’anno con l’avvento del progetto europeo A Companion Animal Is For Life che si propone di ridurre drasticamente l’abbandono e il randagismo e di trasformare i canili in luoghi di passaggio in vista dell’adozione, Almo Nature/Fondazione Capellino ha donato 671 kg di cibo all’organizzazione Amore Vero, forniture che aumenteranno se l’associazione di volontari aderirà a tutte e tre le azioni che il progetto prevede: risolvere le emergenze con LoveFood, far adottare i cani con AdoptMe e stroncare gli abbandoni con RespectMe.