Apertura poco mossa per la Borsa di Milano: l’indice Ftse Mib ha avviato le contrattazioni a 21.294 punti (+0,07%). Dopo i primi scambi prevale il segno più con +0,44 dopo circa 20 minuti. In rialzo Snam (+0,79%), Bper Banca e Leonardo (entrambe a +0,57%). In calo Saipem (-1,79%) e Telecom Italia (-0,85%).
Piatte anche le Borse europee: Parigi +0,08% (5.398 punti), Francoforte -0,07% (12.210 punti). Londra sale dello 0,2% a 7.343 punti.
Borse asiatiche deboli, con Tokyo che ha concluso piatta e lo yen che si deprezza sul dollaro. A innervosire i mercati sono ancora le tensioni fra Stati Uniti e Cina.
Fra i dati macro attesi, quelli americani sulle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione e sulle vendite delle case ad agosto, e l’indice europeo di fiducia dei consumatori.
Petrolio in rialzo con i contratti sul greggio Wti in salita di 69 centesimi a 71,67 dollari al barile. Ad incidere sugli aumenti i dati delle scorte Usa in calo. In aumento di 24 centesimi anche il Brent a 79,64 dollari.
Nei cambi euro in rialzo in avvio di giornata: la moneta unica europea passa di mano a 1,1690 dollari (1,1672 ieri sera a New York). Lo yen è a quota 131,11.
Stabile in avvio lo spread tra Btp e Bund che segna, in base alla piattaforma Bloomberg, 236 punti come ieri in chiusura di giornata. Il rendimento del titolo decennale italiano è al 2,83%.