Dopo un’apertura positiva a +0,30% (21.477 punti), il Ftse Mib della Borsa di Milano oscilla sopra e sotto la parità. In calo Bper Banca (-1,53%) e Poste Italiane (-1,22%), salgono Fca (+1,77%) e Mediobanca (+1,57%).
Positivi i principali listini europei. All’indomani della rialzo dei tassi da parte della Bank of England, l’indice Ftse100 a Londra segna +0,27%, stessa percentuale per il Cac 40 a Parigi, mentre il Dax a Francoforte guadagna lo 0,21%.
Nei mercati asiatici non c’è un’unica direzione. Tokyo, ha chiuso praticamente invariata (-0,03%), in calo le principali piazze cinesi.
Stabili le quotazioni del petrolio: i contratti sul greggio Wti con scadenza a settembre scambiano a 68,9 dollari al barile. Il Brent a 73,74 dollari al barile.
Nei cambi euro in lieve calo sul dollaro alle prime battute sui mercati. La moneta unica passa di mano a 1,1545 dollari. Sullo yen l’euro è a 129,38
Lo spread tra Btp e Bund tedesco, dopo un avvio in calo ma comunque su livelli elevati (245,5 punti) sale fino a quota 261,1 punti oltre i massimi toccati ieri a 250. Il rendimento del titolo decennale italiano supera il 3%, al 3,036%.