Grazie all’accordo territoriale a cui sono giunti oggi Ascom Confcommercio Genova e le organizzazioni sindacali Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil, le imprese, soprattutto in vista della stagione estiva, potranno contare su collaboratori a termine con contratti di lavoro per il tempo necessario a gestire i flussi turistici senza limitazioni numeriche dando priorità ai dipendenti in forza con contratto part time. «L’opportunità che l’art. 66 bis del Ccnl Terziario ci offre è quella di poter gestire i picchi di attività tramite assunzione di personale a tempo determinato riconducendoli a ragioni di stagionalità e di conseguenza esclusi dal limite previsto per legge», commenta Oscar Cattaneo, vicepresidente Ascom.
L’accordo ha valore fino al 31 dicembre 2108, data in cui andrà a scadere anche il Ccnl a livello nazionale e quindi sarà opportuno incontrarsi nuovamente, anche a scopo di monitoraggio, che verrà svolto attraverso l’ente bilaterale del Terziario di Genova: per dare corso alle assunzioni, le aziende dovranno indicare nella lettera di assunzione il riferimento all’accordo territoriale e inviare comunicazione all’Ente Bilaterale del Terziario di Genova anche via mail.
«Oggi abbiamo colto appieno l’opportunità che il Contratto Collettivo del Commercio ci offre − dice Cattaneo − e cioè definire a livello territoriale ciò che consideriamo località turistica. Pur non esercitando attività a carattere strettamente stagionale, le nostre imprese del terziario hanno necessità di gestire picchi di lavoro intensificati in determinati periodi dell’anno, per esempio con l’arrivo della bella stagione».