Avvio di seduta positivo per la Borsa di Milano, ma dopo i primi scambi vira in rosso. L’indice Ftse Mib segna un rialzo dello 0,07% a 23.352 punti. Tra i titoli in rialzo Ferrari a +1,23% e Stmicroelectronics (+1,2%). In calo Moncler (-2,41%).
Avvio di seduta senza troppe variazioni per le principali borse europee. Parigi cede lo 0,07% a 5.511 punti, Londra è chiusa e Francoforte guadagna lo 0,06% a 12.827 punti.
Nei mercati asiatici Tokyo ha concluso praticamente invariata (-0,03%).
Sul fronte macro si attende la fiducia dei manager del commercio in Italia, Francia e Germania, mentre dagli Usa sono in arrivo i dati sul credito al consumo in serata. In arrivo i dati Istat di aprile italiani. Gli occhi degli investitori sono puntati sul prossimo 10 maggio, quando la Bce diffonderà il tradizionale bollettino economico.
Quotazioni del petrolio in ascesa: il greggio Wti sale ai massimi da novembre 2014 a 70,14 dollari al barile (69,75 venerdì sera a New York). Il brent passa di mano a 75,14 dollari (+0,4%). A incidere sui prezzi le tensioni politiche sul rinnovo dell’accordo sul nucleare con l’Iran da parte degli Usa.
Nei cambi quotazioni dell’euro ancora in calo in avvio di settimana a 1,1943 dollari (1,1979 venerdì sera a New York). Nei confronti dello yen l’euro scende a 130,45.
Lo spread tra Btp e Bund apre stabile a 124 punti (come venerdì chiusura di giornata). Il rendimento del titolo decennale italiano è all’1,78%.