Partenza incerta per le Borse europee. In avvio Francoforte segna -0,09%, Parigi +0,13% 0,45%, Londra + 0,45%. Alle 10.27 Milano registra Ftse Italia All-Share a 26.012,01 punti (-0,03%) e Ftse Mib a 23.778,14 punti (-0,06%). Wall Street ieri ha chiuso in calo in scia alla nuova frenata dei tecnologici, con Apple in ribasso del 2,8%. Il settore è stato penalizzato dalle stime deludenti del colosso taiwanese dei semiconduttori Taiwan Semiconductor Manifacturing.
Gli investitori guardano all’andamento del settore tecnologico e alle quotazioni del petrolio. Si attende l’esito del vertice Opec a Gedda. In Italia l’interesse degli operatori va alle assemblee di alcune grandi società.
Sul fronte valutario l’euro si conferma al di sopra della soglia degli 1,23 dollari, ma si indebolisce (al momento vale 1,2343 dollari, dopo la chiusura di ieri a 1,2382). La moneta europea è scambiata a 132,68 yen, contro i 132,88 yen del giorno precedente, mentre il cambio dollaro/yen è a 107,502.
Avvio di giornata stabile per lo spread fra Btp e Bund che segna 119 punti sullo stesso livello della chiusura di ieri. Il rendimento del titolo decennale italiano sale all’1,78%.