Chiudono in negativo le Borse europee, penalizzate per la seconda giornata consecutiva da Wall Street, dove continuano i realizzi. Oggi inoltre la Commissione Ue ha reso noto che a gennaio il sentimento economico dell’eurozona è sceso lievemente. Gli investitori attendono il primo discorso del presidente degli Usa Donald Trump e la riunione della Fed che inizierà oggi per concludersi domani sera. L’indice Stoxx 600 cede lo 0,92%. Londra segna -1,09%, Francoforte -0,95%), Parigi -0,87%), Madrid -1,21%. Negativa anche Milano, che termina con Ftse Italia All-Share a 25.862,55 punti (-1,45%) e Ftse Mib a 23.480,92 punti (-1,35%).
A Piazza Affari spicca il crollo di Leonardo (-12%). Il mercato non ha apprezzato il piano industriale per il periodo 2018-2022 che, pur prevedendo una crescita sostenuta di medio periodo e un sostanziale consolidamento per l’esercizio 2018 presenta una raccolta ordini del 2017 inferiore alle attese.In ribasso Saipem (-3,65%) fra i petroliferi, Banco Bpm (-3,3%) e Bper (-3%) fra i bancari. Su Bper pesa anche l’abbassamento del giudizio da ‘accumulate’ a ‘neutral’ da parte di Banca Akros. Vendite anche su CnhH (-2,3%) dopo i risultati trimestrali.
Sul Forex il dollaro riporta il cambio con l’euro sotto quota 1,24 mentre il dollaro si riavvicina a quota 109 yen.
Tra le materie prime l’oro quota all’incirca 1.340 dollari l’oncia, mentre le quotazioni del petrolio perdonoo fino al 2% in attesa dei dati settimanali sulle scorte americane, con Wti e Brent rispettivamente in area 64,4 e 68,3 dollari al barile.
Lo spread tra Btp e il Bund tedesco a dieci anni chiude stabile a 134 punti base, con un rendimento al 2,02%.