Blue e Silver economy sono due leve potenzialmente decisive per lo sviluppo che il Comune di Genova intende utilizzare in pieno. Lo annuncia l’assessore comunale allo Sviluppo economico Giancarlo Vinacci questa mattina nella sede di Sviluppo Genova in occasione della presentazione delle attività della società. «Metteremo in campo – dichiara Vinacci a Liguria Business Journal – una settimana sull’economia del mare che orbiterà intorno alla nuova festa del mare che sarà l’11 aprile, tutta la settimana faremo eventi, vedremo investitori, affronteremo temi che potranno mettere in evidenza le doti naturali del porto di Genova. Il porto di Genova, per esempio, rispetto ai grandi porti del Nord come Rotterdam ha il vantaggio che a breve sarà vitale. Oggi si parla di super-navi, le super-navi hanno un pescaggio molto elevato, Rotterdam non riesce ad andare oltre 14-15 metri anche scavando, noi ne abbamo 35 metri naturali. Questa settimana – precisa l’assessore – prenderà in considerazione tutte le attività, pesca, cantieristica, rimessaggio, turismo. La Blue Economy pesa per il 10% del pil, 125 miliardi, e se consideriamo che alcune regioni hanno poco a che fare con il mare vediamo che una fetta grossa di questi 125 miliardi può andare alla Liguria».
«L’altro grande tema che affiancherà la Smart Week insieme alla Blue Economy e gli Stati Generali dell’Economia – conclude Vinacci – sarà la Silver Economy. Una settimana legata a tutti i temi che rigurdano il mondo degli anziani come motore economico, penso ai pensionati, a tutta quella gente del Nord Europa che ha sempre sognato di vivere al caldo e qui può farlo spendendo poco. Stiamo iniziando a censire, a chiamare fondi pensioni svedesi, norvegesi, olandesi, e a cercare catene che gestiscono case di riposo»