Banca Carige conferma di aver ricevuto in data 4 settembre 2017 una comunicazione ai sensi dell’articolo 126 bis, comma 1, del Tuf (Testo unico servizi finanziari) volta a proporre una proposta di modifica della delibera dell’assemblea convocata per il 28 settembre 2017 sul punto 1 all’ordine del giorno della parte straordinaria, proponendo di procedere esclusivamente con un aumento di capitale scindibile con diritto di opzione, sottolineando di essere assolutamente favorevole al piano di rafforzamento patrimoniale propedeutico al processo di de-risking del gruppo Carige. La proposta è stata avanzata da Malacalza Investimenti, la società finanziaria riconducibile a Vittorio Malacalza, primo azionista e vicepresidente di Banca Carige.
Nella medesima data Compania Financiera Lonestar (riconducibile all’azionista di Carige Gabriele Volpi) ha inviato a Banca Carige una comunicazione volta a richiedere una integrazione dell’ordine del giorno della parte ordinaria della medesima assemblea con l’inserimento di un nuovo punto “revoca amministratori” al fine di interrompere il ruolo attualmente svolto in veste di amministratore dal precedente direttore generale Guido Bastianini. La società, preso atto di tali richieste, procederà agli adempimenti di legge.