Chiudono in rosso le Borse europee, sulla scia dell’andamento negativo di Wall Street e a causa del supereuro, tornato sopra 1,17 dollari. A Wall Street i tecnologici Usa scontano la deludente trimestrale di Amazon, che perde intorno al 3%. Londra cede l’1% a 7.368,37 punti, Parigi lascia l’1,07% a 5.131,39 punti e Francoforte llo 0,4% a 12.162,70 punti. Negativa anche Milano, con Ftse Italia All-Share a 23.643,59 punti (-0,92%) e Ftse Mib a 21.430,36 punti (-0,94%).
A Piazza Affari gli operatori guardano alle trimestrali, alcune deludenti. Sono negativi tra gli altri Telecom Italia (-1,39%), Unicredit (-1,18%), Mediobanca (-0,45%), Generali -0,84%.
Eni in rialzo (+0,30%) nel giorno in cui ha presentato i conti dei primi sei mesi dell’anno. Tra gli energetici calano invece Enel (-1,55%) e Italgas (-1,21%). Brusco calo di Saras (-10%).
Sul resto del listino, recupero di Fincantieri (+4,71%) dopo i due ribassi consecutivi dovuti dalla decisione del governo francese di acquisire il 100% di Stx.
Oggi è terminata la tre giorni di aste di titoli di stato italiani. Lo spread tra Btp e Bund chiude a 158 punti contro i 156 punti dell’apertura. Il rendimento del decennale è al 2,12%.