Credit Suisse, Deutsche Bank e Goldman Sachs sono gli advisor finanziari individuati da Banca Carige per l’assistenza nell’attività di definitiva strutturazione ed esecuzione delle operazioni di aumento di capitale e deconsolidamento del portafoglio sofferenze previsti dal Piano Strategico della Banca approvato il 28 febbraio 2017.
Nella seduta del 28 aprile scorso il cda della banca aveva approvato la cessione, da concludere in tempi brevi e comunque entro il 30/6/2017, di un portafoglio di crediti non performing di circa 950 milioni, a un valore almeno in linea con le previsioni di Piano, a un veicolo di cartolarizzazione con utilizzo della garanzia dello Stato Italiano sulla tranche senior (Gacs).
Il consiglio aveva esaminato le proposte di cinque primarie banche di standing internazionale e aveva conferito mandato all’amministratore delegato per la finalizzazione degli incarichi.