Fincantieri integra e potenzia l’assistenza sanitaria integrativa per i propri dipendenti e per i loro famigliari. Il gruppo navalmeccanico e le organizzazioni sindacali nazionali Fim-Fiom-Uilm, in applicazione di quanto previsto dall’accordo integrativo del 24 giugno 2016, hanno sottoscritto un’intesa in merito.
In particolare verranno garantite – con contribuzione a totale carico dell’azienda, pari a 280 euro pro capite – prestazioni sanitarie e assistenziali a tutti i dipendenti, aggiuntive a quelle già in essere in base ai precedenti accordi aziendali, in grado di offrire una copertura più completa e diversificata rispetto a quella del servizio sanitario nazionale.
Azienda e sindacatiati hanno anche previsto di estendere, senza oneri per il lavoratore, la copertura delle prestazioni sanitarie anche al coniuge o compagno/a unito/a civilmente fiscalmente a carico, ai figli fiscalmente a carico anche se non conviventi, senza limiti di età, e ai figli fiscalmente non a carico purché conviventi, senza limiti di età.
Le prestazioni relative all’assistenza sanitaria integrativa verranno assicurate da un gestore unico denominato “Fondo sanitario integrativo Cesare Pozzo/Unisalute”.