Partenza in sordina per il Salone ABCD OrientaMenti che durante la prima giornata registra un calo di affluenza significativo.
Complice l’allerta meteo, di livello 1 per Genova, ma di livello superiore per le zone circostanti, l’atteso appuntamento autunnale con il Salone per l’orientamento agli studi e al mondo del lavoro è cominciato quasi in silenzio.
«Molte scuole hanno disdetto la visita – racconta Alessandra Bruzzone di Arsel, l’agenzia regionale per i servizi educativi e per il lavoro – e anche i ragazzi che normalmente vengono di pomeriggio sono molti meno rispetto agli scorsi anni. Anche con gli stessi organizzatori dello stand abbiamo avuto qualche problema fra ritardi e treni soppressi, ma speriamo in una ripresa per le giornate di domani e dopodomani».
Anche al Career day non si sono viste le code chilometriche di ragazzi in cerca di lavoro che hanno caratterizzato gli appuntamenti degli anni scorsi. Novità di questa edizione è il gemellaggio con il Salone IoLavoro di Torino che ha portato molte più aziende a partecipare all’evento e quindi a offrire stage e posti di lavoro ai giovani genovesi.
