È stato sottoscritto oggi dalle organizzazioni sindacali provinciali e dalla Rsu, il contratto aziendale per l’anno 2016 per i dipendenti del Comune di Imperia.
Per la prima volta l’accordo è stato sottoscritto entro lo stesso anno di vigenza evitando, con le nuove regole della contabilità armonizzata, che le risorse di tale fondo ancora da liquidare nel 2017 incidano nel pareggio finanziario dell’anno prossimo, togliendo così spazi finanziari dal bilancio comunale garantendo invece maggior spazio alla programmazione dell’amministrazione.
Il Fondo complessivo per l’anno 2016 ammonta a 1.250.899 euro, ecco le principali novità: a distanza di 15 anni si procede alle progressioni orizzontali che consentiranno a circa 60 dipendenti meritevoli, sulla base della valutazione positiva da parte del dirigente del settore di appartenenza e applicando i nuovi criteri approvati con lo stesso contratto, di fare uno scatto di anzianità.
Per questa misura sono stati stanziati 40 mila delle risorse già destinate al fondo del salario accessorio dei dipendenti (senza gravare su altri capitoli del bilancio comunale, non costituendo nuove spese) che sulla base del contratto vengono decisi come devono essere destinati a favore del personale in servizio.
Sarà corrisposta per due anni consecutivi 2015-2016 la produttività: si tratta di premi in relazione alla performance raggiunta sia a livello individuale, sia a livello collettivo. A questa misura sono stati destinati 52.749 euro prelevati sempre dal fondo del salario accessorio del personale dipendente.
«L’obiettivo della nostra amministrazione – dice il sindaco Carlo Capacci – è premiare, con azioni che garantiscano la certezza e la stabilità nonché sulla base della condivisione con le organizzazioni sindacali e la Rsu, i dipendenti comunali che lavorano quotidianamente con serietà, professionalità al servizio dei cittadini e non procedere con erogazioni a pioggia e privi di una corretta valutazione dei risultati conseguiti e degli obiettivi raggiunti in un momento di particolare difficoltà per tutti i Comuni italiani. Il contratto va in questa direzione, sbloccando dopo molti anni le progressioni orizzontali e portando altre importanti novità a favore del personale dipendente del nostro ente».
Nel contratto decentrato è incluso anche il piano di recupero relativo al reintegro delle somme che erano state erogate alle posizioni organizzative negli anni 2002-2012, senza averne la copertura finanziaria sul Fondo del personale, come invece previsto dalla legge.
Le organizzazioni sindacali provinciali non condividono il percorso osservato dall’amministrazione, ma con la firma del contratto viene inserito il Piano di recupero con valenza decennale dal 2015 al 2024.
È prevista la restituzione delle somme indebitamente erogate alle posizioni organizzative in eccedenza al bilancio comunale, per 131.913 euro all’anno, recuperate grazie alla riorganizzazione del personale ovvero con i risparmi derivanti dal pensionamento di alcuni dipendenti e senza prelevare alcunché dal Fondo del salario accessorio del personale dipendente attualmente in servizio e quindi mantenendo tutte le risorse già destinate a tale scopo senza alcuna decurtazione (tranne quella per il turn-over previsto dalle norme e nei limiti di tetto di spesa vigenti).
Con il contratto viene approvato anche il piano delle azioni positive per il Comune di Imperia già adottato dalla giunta lo scorso maggio con l’obiettivo di garantire la pari opportunità tra i generi, uomini e donne e quindi rimuovere ogni ostacolo che ne possa minacciare la piena ed effettiva parità di trattamento, sia direttamente che indirettamente.