Le Borse europee chiudono in leggero rialzo una giornata vissuta nell’incertezza, in vista della riunione del consiglio direttivo della Banca centrale europea di domani e in attesa del rapporto della Fed sull’economia Usa che verrà divulgato questa sera. Gli analisti prevedono che la Bce confermi la politica monetaria attuale ma attendono dichiarazioni del presidente dell’istituto Mario Draghi circa un eventuale modifica del programma di acquisto dei bond. Questa mattina è stato annunciato che il pil cinese del terzo trimestre ha registrato un incremento del 6,7%, lo stesso dei due trimestri precedenti.
L’indice Euro Stoxx ha guadagnato lo 0,3% a 3.057 punti. Londra ha chiuso in rialzo dello 0,3%, Parigi a +0,2% e Francoforte a +0,1%. Milano registra Ftse Mib a 17.044,34(+0,46%) e Ftse Italia All-Share a 18.705,16 (+0,51%)
A Piazza Affari in forte crescita Mps (+7,16%) all’indomani del cda che ha deciso di proseguire con il piano per la messa in sicurezza dell’istituto, senza tuttavia scartare l’analisi della proposta presentata da Corrado Passera. Bene anche Bper (+4,77%) che ha fissato la data dell’assemblea per la trasformazione in spa. Tra gli altri finanziari, Mediobanca +3,12%, Intesa Sanpaolo +0,68%, Unicredit +1,09%, Carige +1,15%, Generali +0,42%, Ubi +1,85% Bpm -0,12%, a pochi giorni dal via libera all’aggregazione con Banco Popolare (+0,38%).
Positivi gli energetici con Enel a +0,31%, Eni +0,30%, Saipem +4,06%. Tra gli industriali, Fca in rialzo dello 0,70%, Finmeccanica in calo dello 0,28%.
La raccolta della nuova emissione del BTp Italia dedicata al retail chiude poco sopra la soglia dei 2,2 miliardi. Oggi, ultimo giorno previsto per l’offerta dedicata ai risparmiatori, sono stati sottoscritti 5.640 contratti per un controvalore totale di circa 365 milioni che porta appunto il totale nei tre giorni a 2,22 miliardi. Domani sarà l’unico giorno di offerta per gli investitori istituzionali. Nell’ultima emissione, lo scorso aprile, ai risparmiatori furono assegnati titoli per 4,2 miliardi, mentre agli istituzionali andarono 3,8 miliardi.
