Proseguono a Rapallo le operazioni di monitoraggio e gli interventi sulle reti bianche cittadine.
In questo contesto si inserisce lo studio geo-morfologico sulle modifiche al reticolo idrografico e delle linee di costa a seguito degli interventi antropici verificatisi negli ultimi secoli, predisposto dall’Università degli Studi di Genova-Dipartimento di Scienze della Terra, dell’Ambiente e della Vita.
L’assessore ai Lavori pubblici, Arduino Maini, ha inoltrato al prof. Pierluigi Brandolini (Distav – Dipartimento di Scienze della Terra, dell’Ambiente e della Vita) la richiesta di estendere lo studio in oggetto al reticolo della canalizzazione delle acque meteoriche nel centro storico rapallese per individuare i percorsi e le criticità all’origine degli allagamenti che si verificano in caso di forti precipitazioni.
«Uno studio di questo tipo non è mai stato effettuato e ritengo possa rivelarsi utile – sottolinea Maini – L’iniziativa si integra con l’intervento di pulizia che il Comune di Rapallo
sta effettuando sull’impianto di canalizzazione delle acque bianche in tutto il territorio cittadino, con priorità proprio al tratto che collega la parte pedonale di via Mameli con la zona a mare: da sottolineare che, nell’ambito dei lavori di pulizia, sono stati rimossi diversi metri cubi di legname che, nel corso degli anni, si era depositato allo sbocco della rete di canalizzazione in mare, zona spiaggia dei Cavallini, ostacolando così il corretto deflusso delle acque meteoriche».