Si tratta di un incontro decisivo, quello di oggi a Roma, per il futuro dei lavoratori Ericsson, 147 impiegati nella sede di Genova.
Nel corso dell’ultimo vertice, l’azienda svedese aveva ribadito l’intenzione di riorganizzare il proprio assetto a livello nazionale, confermando in totale 385 esuberi in tutta Italia, di cui ben un terzo sotto la Lanterna. Se anche oggi la multinazionale dovesse rimanere sulle stesse posizioni, da domani potrebbero arrivare le prime lettere di licenziamento.
Resta in programma lo sciopero di mercoledì 14 settembre.