Un miliardo e 250 milioni di euro è la richiesta di risarcimento danni formulata da Banca Carige nei confronti del suo ex presidente Cesare Castelbarco Albani, del suo ex ad Pier Luigi Montani e di manager del gruppo Apollo, decisa dal cda nella seduta del 17 giugno scorso.
Secondo quanto risulta da fonti vicine alla banca ligure, la richiesta riguarda 850 milioni di euro per presunti danni ricevuti nel periodo novembre 2015 – 31 marzo 2016 e 400 milioni di euro relativi alla cessione delle due compagnie assicurative.
Il cda aveva deliberato di agire in giudizio contro Castelbarco, Montani e «alcuni soggetti del Gruppo Apollo (Apollo Management Holdings L.P., Apollo Global Management L.L.C., Apollo Management International L.L.P., Amissima Holdings s.r.l., Amissima Assicurazioni S.p.A., Amissima Vita S.p.A.) per ottenere il risarcimento dei danni conseguenti alla cessione delle partecipazioni di Carige nelle Co mpagnie di assicurazione e ad altri comportamenti successivamente tenuti dai soggetti del suddetto Gruppo. La decisione – spiegava un comunicato di Banca Carige – è maturata a seguito di un’approfondita analisi delle cause che, unitamente a quelle di contesto e di sistema, hanno, nel recente passato, negativamente influito sui risultati economici e sulla vita della società. Tale analisi è stata svolta nell’ambito delle attività di ricognizione effettuate dai nuovi amministratori».