Dopo oltre tre anni è stato approvato oggi dalla giunta regionale della Liguria, su proposta dell’assessore alle Infrastrutture e all’ambiente, Giacomo Giampedrone il nuovo prezzario delle opere edili in Liguria. Il prezzario che sarà online e accessibile a tutti gratuitamente, prende in esame circa 7.500 voci, costantemente aggiornate e rese disponibili a tutti i soggetti interessati. Tutte le voci e i prezzi saranno utilizzabili da tutti gli operatori, sia pubblici che privati e scaricabili. «Si tratta di uno strumento che gli operatori attendevano da tempo − spiega Giampedrone – che questa giunta ha portato a termine, dopo anni di attesa, grazie anche alla collaborazione degli enti e di Unioncamere Liguria. Si tratta di una base importante di riferimento per l’elaborazione dei capitolati e per la definizione degli importi posti a base di gara, oltre che per la valutazione delle anomalie delle offerte. Lo scopo è anche aiutare i progettisti a lavorare al meglio».
Il nuovo prezzario regionale servirà a ridurre la babele dei prezzari oggi esistenti ed essere un punto di riferimento per tutte le amministrazioni liguri, uscendo così dal caos. «Il traguardo è stato raggiunto – continua Giampedrone – attraverso un forum on line che ha permesso il coinvolgimento di tutti i soggetti che hanno potuto confrontarsi sulle voci, anziché in forma verbale, in forma scritta; ciascuno ha potuto inviare le proprie osservazioni, esporre problemi e criticità. Un cambio di passo rispetto a quanto avveniva con la precedente amministrazione che ha sempre adottato il listino predisposto da Unioncamere che era a pagamento per le stazioni appaltanti. Attraverso la diffusione del prezzario, per il quale la Regione Liguria ha stanziato 35.000 euro, intendiamo promuovere lo sviluppo delle migliori pratiche e la partecipazione ai processi di innovazione e semplificazione».
All’interno del nuovo prezzario si va dalle opere civili, sia nuove sia di manutenzione, che rappresentano una delle parti maggiormente impiegate e richieste, a quelle impiantistiche degli edifici, fino all’introduzione di materiali e tecniche innovative. «Giungere dopo tre anni a un prezzario unico e condiviso consentirà di dare finalmente certezze al settore e semplificherà i rapporti tra progettista, committente ed esecutore di opere, in particolare pubbliche. Diamo merito quindi all’assessore Giacomo Giampedrone che ha raccolto il nostro grido di allarme a inizio legislatura e ha saputo aggregare tutte le forze attorno a un obiettivo unico», commenta Paolo Figoli, presidente di Confartigianato Anaepa Costruzioni Liguria.
Tutte le voci saranno consultabili sul portale regionale www.appaltiliguria.it a partire dal 30 giugno, quando il prezzario diventerà operativo.