Cambia il sistema di raccolta dei rifiuti a Loano. Entro la fine di maggio prenderà il via la campagna informativa sulla raccolta differenziata domiciliare “porta a porta” per le utenze non domestiche.
Saranno organizzati diversi incontri con gli operatori economici, raggruppati secondo le diverse categorie. Il nuovo sistema di raccolta differenziata, affidato dopo una gara alla Stirano srl di Alba (Gruppo Egea), sarà introdotto in modo graduale, così da consentire agli utenti di conoscere le caratteristiche del servizio e di potersi adeguare al meglio alle novità.
A partire dal mese di giugno le attività economiche riceveranno i contenitori per la raccolta differenziata e da luglio partirà progressivamente il servizio.
Sarà avviata a settembre la campagna informativa per le domestiche che porterà all’attivazione della raccolta domiciliare nelle civili abitazioni. Il servizio partirà progressivamente dal mese di ottobre.
Gli incontri programmati con gli operatori delle differenti tipologie di attività consentiranno di fornire segnalazioni e indicazioni per migliore l’organizzazione dell’attività di raccolta.
A sostegno degli utenti saranno inoltre attivati altri strumenti informativi. È stata predisposta una guida al servizio, un depliant che aiuta ad orientarsi nella separazione dei rifiuti, un depliant con i giorni e gli orari di raccolta, una pagina sul sito del Comune che riunisce tutte le informazioni e un video che spiega la raccolta domiciliare. Anche scaricando l’applicazione da questo sito sarà possibile accedere alle informazioni.
Inoltre, è stato già attivato un numero verde (800 869 692) e aperto un ufficio dedicato, l’Ecosportello (via Verdi 3), ai quali gli utenti potranno rivolgersi (dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 18. Il sabato dalle 8.30 alle 12.30), oltre allo sportello Urp del palazzo comunale (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13. Il giovedì pomeriggio dalle 15 alle 16).
“L’avvio del nuovo sistema di raccolta differenziata – si spiega nell’opuscolo informativo – coinvolgerà l’intera comunità loanese nel grande cambiamento necessario per tentare di raggiungere il traguardo del 45% di rifiuto prodotto nelle frazioni riciclabili, già dal 2016 nonostante l’anno già iniziato”.
Oggi, a Loano, delle oltre 10 mila tonnellate di rifiuti urbani annui prodotti, ne viene differenziato poco più del 28% mentre il resto viene portato in discarica (dati Regione Liguria anno 2014).
Il nuovo sistema, una volta che avrà raggiunto livelli ottimali, consentirà importanti vantaggi per i cittadini: minori costi di conferimento in discarica, eliminazione delle eco tasse previste dalla legge regionale n. 20/2015, riduzione obbligatoria della Tari.