Erg chiude il primo trimestre 2016 con un margine operativo lordo consolidato in crescita del 46% a 163 milioni (111 milioni nel primo trimestre 2015) e un utile netto salito a 57 milioni di euro dai 34 milioni del primo trimestre 2015. (+68%). È quanto risulta dal resoconto intermedio sulla gestione al 31 marzo 2016 approvato dal cda di Erg spa.
Alla luce dei risultati conseguiti nel trimestre e nonostante scenari energetici attesi ancora depressi, la società conferma la guidance per il 2016 che prevede, a fine anno, un mol di 440 milioni di euro e un indebitamento netto di 1,73 miliardi di euro, inclusivo sia degli investimenti nel Regno Unito che del dividendo straordinario.
«I risultati del primo trimestre – commenta Luca Bettonte, amministratore delegato di Erg – sono in forte crescita e decisamente soddisfacenti sia per la maggiore ventosità registrata rispetto allo scorso anno che, soprattutto, per il pieno contributo degli oltre 900 MW di nuova potenza installata e acquisita negli ultimi dodici mesi. La diversificazione tecnologica nel settore idroelettrico associata all’incremento della capacità eolica installata all’estero, in un contesto di buona ventosità e malgrado una scarsa idraulicità, hanno permesso di incrementare i volumi di energia prodotta, compensando ampiamente uno scenario molto debole dei prezzi dell’energia. I risultati hanno anche beneficiato del positivo contributo dell’attività dell’Energy Management, dell’efficienza operativa dell’impianto termoelettrico e del costante stretto controllo dei costi centrali”.
I risultati del primo trimestre 2016 saranno illustrati ad analisti e investitori oggi, a partire dalle 15, nel corso di una conference call con relativo webcasting che potrà essere seguito collegandosi al sito internet della società (www.erg.eu).