Con un leggere ritardo le fave sono arrivate in tempo per l’appuntamento del primo maggio. Ma come essere sicuri della freschezza del prodotto? Coldiretti suggerisce di verificare che il baccello sia turgido, di colore brillante, lucido e di forma regolare e ricorda che le fave sono ricche di proteine, fibre, vitamine (A, B, C, K, E, PP) e sali minerali, hanno una riconosciuta azione di drenaggio dell’apparato urinario e tra i legumi sono i meno calorici: per 100 grammi di fave fresche l’apporto energetico è di sole 37 calorie. Un’ottima notizia per quel 22% di italiani che secondo Coldiretti trascorrerà la Festa del Lavoro con un picnic all’aria aperta.
E proprio le fave – anzi, il pesto di fave – saranno al centro del mercato a km zero che Coldiretti, attraverso la fondazione Campagna Amica, riapre il primo maggio alla Marina Porto di Genova, in via Pionieri e Aviatori di Italia, a Sestri Ponente. Nel mercato, oltre ai prodotti agricoli e ittici proposti direttamente da una trentina di produttori (orario 10,30-18), in tarda mattinata l’agriturismo La fattoria del bosco di Tiglieto aprirà il proprio laboratorio di degustazione di un prodotto tipicamente di stagione, la sarsa marò o pestun de fave, vale a dire il pesto di fave e pecorino che appartiene alla cucina tradizionale ligure, ottimo per condire gli spaghetti o pasta corta o per riempire dei ravioli. Campagna Amica suggerisce anche altri piatti per questi legumi: insalata di fave e pecorino (cuocendo il legume e condendo con aglio, origano, prezzemolo, olio d’oliva, sale, pepe e aceto), tagliatelle con fave e pecorino, purea di fave con scarola e pecorino, zuppa di fave e pecorino e bruschetta con fave e pecorino.