«Dopo anni di attesa, il quadruplicamento ferroviario tra le stazioni di Genova Voltri e Genova Piazza Principe è arrivato alle rifiniture finali, comprese le sistemazioni esterne connesse, che riguardano anche la viabilità».
Lo dichiara in una nota il deputato e vice ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti, Edoardo Rixi, dopo il sopralluogo effettuato col commissario straordinario del Nodo ferroviario di Genova e collegamento tra il Terzo Valico di Giovi e Genova Calogero Mauceri.
«Ora si apre la fase di verifiche e collaudi, con l’obiettivo di rendere operativa l’infrastruttura nei primi giorni di settembre, in concomitanza con l’inizio dell’anno scolastico. Una data simbolica, che segna anche una svolta per la mobilità urbana e metropolitana genovese. Un passo avanti concreto, che rappresenta il primo risultato tangibile del piano di potenziamento ferroviario in corso nel nodo di Genova: un’opera attesa da decenni, che contribuirà a separare il traffico metropolitano da quello a lunga percorrenza, migliorando puntualità e capacità della linea. In parallelo, proseguono con ritmo sostenuto i lavori del sestuplicamento della linea tra P. Principe e Brignole, dove sono già in corso le operazioni di posa dei primi binari».
Occorrerà poi capire se il potenziamento riguarderà anche le coppie di treni.
Sul Terzo Valico il viceministro resta ottimista: «Ad aprile sono ripartiti gli scavi nel cantiere Radimero, lato nord, sul binario dispari, dove si era interrotta l’attività della talpa meccanica. Sul binario pari, invece, sono in corso le operazioni di smontaggio della seconda talpa, con la ripresa degli scavi in avanzamento prevista per agosto. Importanti novità anche sul fronte Sud del cantiere di Radimero, dove i lavori erano stati sospesi a causa della presenza di gas oltre la soglia di sicurezza. Grazie all’impiego di nuove tecniche di scavo appositamente progettate, le attività sono finalmente ripartite. Il potenziamento infrastrutturale del nodo genovese non è solo un investimento per il futuro, ma un beneficio concreto per chi ogni giorno si sposta in città e nell’area metropolitana».
«Vogliamo capire se, oggi, il sopralluogo del viceministro Edoardo Rixi ai cantieri del Terzo valico sbloccherà magicamente i lavori e recupererà l’anno di ritardo che si è accumulato o se, come ahimè è più probabile, il Terzo valico uscirà dal Pnrr”». Lo dice il consigliere regionale del Pd in Liguria, Andrea Orlando, a margine di una conferenza stampa di campagna elettorale a Genova, sul tema del lavoro, con Avs. Lo riporta l’agenzia Dire.
Il dem ricorda che «avevamo sollevato la questione in campagna elettorale per le regionali e c’era stato detto che eravamo quelli del no, che ci inventavamo le cose, che lanciavamo fake news. E invece…” Ma questa, rimarca Orlando, “è una risposta importante per Genova e la Liguria dal punto di vista del lavoro e a proposito di chi vuol fare o non fare le opere. Forse, sarebbe bene che il centrodestra parlasse di questo anziché dell’aspetto degli antagonisti politici: sarebbe più utile per la consapevolezze dei cittadini che sono chiamati a votare».