Partono l’1 aprile i lavori di pubblica utilità all’Ilva di Cornigliano. I lavoratori impegnati saranno circa 600 su un totale di 1.600, saranno impiegati una settimana al mese e potranno scendere a 500 a fine estate con l’avvio della nuova linea di zincatura. È quanto risulta dall’incontro che si è svolto oggi in Regione tra i rappresentanti di Regione Liguria, Città metropolitana, Comunedi Genova, sindacati e azienda. Assente il rappresentante di Società per Cornigliano.
I lavori di pubblica utilità erano previsti nell’accordo di programma del 2005 per garantire la continuità di reddito ai dipendenti dello stabilimento di Cornigliano dopo la chiusura degli impianti a caldo.
L’accordo, che avrà validità fino al 30 settembre, sarà perfezionato la prossima settimana: sindacati e istituzioni si sono dati appuntamento al 17 marzo per la firma e la presentazione dei progetti. A finanziare i lavori sarà, come stabilito dall’emendamento al decreto Salva Ilva, la Società per Cornigliano.