Avvio cauto per le Borse europeee nella giornata del verdetto della Fed sui tassi. Alle prime contrattazioni Milano segna +0,01%, Francoforte +0,14%, Londra +0,16%, Parigi +0,01%, Madrid +0,08%. Spread Btp/Bund intorno alle 9.30 +0,61%. Chiusura in frazionale ribasso per Wall Street con il Dow Jones -0,61% e il Nasdaq sulla stessa linea. Seduta in calo per Tokyo(- 0,72%), Shenzhen in rialzo dello 0,44%. A Tokio la Borsa ha dovuto sospendere le negoziazioni delle azioni Nissan dopo che alla vigilia si erano diffuse voci secondo le quali il gruppo avrebbe avviato trattative di fusione con Honda per l’auto elettrica.
A Piazza Affari, banche sotto i riflettori, con l’esposto indirizzato da Banco Bpm alla Consob con la richiesta di stabilire “l’improcedibilita’” dell’ops lanciata da UniCredit su Piazza Meda. Attenzione anche Stellantis dopo il patto sancito ieri col Governo. Sul valutario, l’euro si rafforza a 1,051 dollari (da 1,049 dollari in chiusura). Intorno alle 9.30 in testa al listino principale viaggia Azimut (+1,63%), in coda Nexi (-1,32%).
Lo yen scambia a 153,4 sul dollaro (da 153,2), mentre il cambio conl’euro vale 161,22 (da 161,23).
Incerto il prezzo del petrolio, con il Wti a 69,9 (-0,2%) e il Brent a 73,45 (+0,4%). In lieve rialzo il gas naturale ad Amsterdam a 42,3 euro al mwh (+0,5%).