Chiusura positiva per le Borse europee, al termine di una giornata incerta, a causa del timore di un’escalation nel conflitto tra Russia e Ucraina e dei segnali di cautela sulla politica monetaria da parte delle banche centrali. Milano segna +0,20%, Madrid +0,19%, Francoforte +0,74%, Parigi +0,21%, Londra +0,79%. Spread Btp/Bund sui 125 punti (variazione +1,63%, rendimento Btp 10 anni +3,57%, rendimento Bund 10 anni +2,32%).
A Piazza Affari la necessità di rafforzare la difesa in Europa ha spinto Leonardo (+1,95%), seguita da Saipem (+1,89%) favorita dal rincaro del greggio come Eni (+0,63%)e Tenaris (+0,8%). Bene le utility, con A2A +1,55%. In coda Nexi (-3,25%).
In rialzo il prezzo del del prezzo del greggio (+1,8% il Brent a 74 dollari al barile e +1,9% il Wti a 70 dollari) e del gas, che ha toccato i massimi da fine novembre 2023, portandosi oltre i 48 euro al megawattora, e al momento scambia a 48,2 euro (+3%).
Il dollaro scambia a 1,0487 euro (1,051 ieri in chiusura). Il cross euro/yen è a 162,02 (da 163,2).