Le trimestrali negative di alcune big tech a Wall Street hanno condizionato i mercati, trascinando le Borse europee in netto ribasso. Milano segna -0,77%, Madrid -0,36%, Francoforte -0,93%, Londra -0,61%, Parigi -1,05%. Spread Btp/Bund sui 127 punti (variazione +2,09%, rendimento Btp 10 anni +3,66%, rendimento Bund 10 anni +2,39%).
A Piazza Affari brilla Stellantis (+2,93%) nonostante ricavi in calo del 27%. Bene anche il comparto petrolifero, con Tenaris +0,90%, Sapem +0,78%, Eni +0,14%, grazie al rialzo del greggio. In coda Erg (-3,19%), St (-2,82%). Male anche il lusso, con Cucinelli -2,21%.
Il cambio euro/dollaro si attesta a 1,0858 (1,0860 in chiusura ieri), l’euro/yen a 165,47 (166,30) e il dollaro/yen a 152,39 (153,14).
Il gas è in calo del 2% a 40,5 euro al megawattora, grazie alle scorte accumulate in Europa. In rialzo il petrolio con il Brent di dicembre a 73,2 dollari al barile (+0,9%) e il Wti a 68,3 dollari (+1,1%).