A maggio torna a salire l’inflazione in Liguria passando dal +0,1% di aprile al +0,5% su base annua, dato in controtendenza rispetto al resto del Nord-Ovest che vede una lieve decelerazione (da +0,7% a +0,6%).
Anche a Genova si assiste a una variazione tendenziale in risalita con l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (nic) che passa dal +0,3% al +0,7%.
A livello nazionale l’inflazione si mantiene sullo stesso livello di aprile (+0,8%). La stabilizzazione del ritmo di crescita si deve principalmente al venir meno delle tensioni sui prezzi dei beni alimentari lavorati (+1,8% da +2,5% di aprile) e di alcune tipologie di servizi (di trasporto e relativi all’abitazione), i cui effetti compensano l’affievolirsi delle spinte deflazionistiche provenienti dal settore energetico, dove i prezzi mostrano un profilo tendenziale in netta risalita, pur restando su valori ampiamente negativi (-11,6% da -12,1%). La dinamica su base annua dei prezzi del “carrello della spesa” continua la sua discesa (+1,8% da +2,3%), come anche l’inflazione di fondo, che si attesta a +2,0% (da +2,1%).