Sono 53 le produzioni del comparto audiovisivo ligure che hanno presentato domanda per accedere ai contributi del terzo bando regionale dedicato. Le richieste di contributo presentate a Filse superano complessivamente i 2,4 milioni di euro.
«Dopo gli importanti numeri delle prime due edizioni dei bandi regionali dedicati all’attrazione delle case cinematografiche nazionali e internazionali in Liguria, arriva un’altrettanto ottima risposta dal bando dedicato alla produzione e lo sviluppo di progetti audiovisivi locali – racconta l’assessore regionale allo Sviluppo economico Alessio Piana – Grazie all’incentivo proposto, che prevede un contributo a fondo perduto che può raggiungere in alcuni casi i 120 mila euro, 53 imprese locali sono pronte a esportare l’immagine della Liguria in Italia e all’estero, a fronte di un contributo pubblico richiesto superiore ai 2,4 milioni. Per questo – aggiunge l’assessore – l’impegno di Regione Liguria è quello di rifinanziare la misura, che ad oggi ha una dotazione economica inferiore, per accompagnare lo sviluppo economico di più produzioni audiovisive possibili».
Si ricorda che il bando a supporto dei progetti audiovisivi regionali, a valere sull’azione 1.3.4 del Pr Fesr, disponeva di un plafond di 750 mila euro (80% per la produzione, 20% per lo sviluppo) e che consentiva dal 14 maggio al 3 giugno, alle piccole e medie imprese liguri (in forma singola o associata) di richiedere fino a 120 mila euro a fondo perduto (a copertura max 70% dell’investimento).
«Le 53 domande arrivate sono un importante sintomo di interesse da parte delle produzioni che sempre di più animano il comparto audiovisivo regionale, dando slancio agli operatori professionali locali e alla valorizzazione del territorio – sottolinea la presidente di Genova Liguria Film Commission Cristina Bolla – È la prova che la nostra regione sta dimostrando di avere una marcia in più e che il comparto dell’audiovisivo sia diventato un vero e proprio settore industriale da potenziare e supportare».
Rientravano tra i progetti ammissibili ad agevolazione: lungometraggi (durata minima di 52 minuti), serie tv (durata minima di 90 minuti), serie web (durata superiore a 50 minuti) e cortometraggi (durata massima 30 minuti) destinati alla distribuzione nazionale e internazionale, a condizione, nel caso della sottomisura “produzione” che almeno il 30% dei giorni di riprese vengano effettuati sul territorio o, in alternativa, che almeno il 20% della spesa preventiva sia in Liguria.