Valore della produzione consolidato pari a 13,2 milioni di euro, in crescita del 22% rispetto al 2022 (10,9 milioni). È quanto risulta da alcuni dati relativi all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2023, non sottoposti a revisione contabile, approvati oggi dal cda di Circle.
L’incremento dei prodotti software proprietari, proposti anche in modalità SaaS (Software as a Service) su piattaforma cloud, è superiore al 100%, raggiungendo 3,2 milioni.
I Servizi Federativi Milos® registrano un incremento del 270%, raggiungendo 0,8 milioni.
Il valore della produzione della capogruppo Circle spa è pari a 6,5 milioni, in crescita del 25% rispetto al 2022 (5,1 milioni).
“L’incremento percentuale del valore della produzione nel corso del 2023 – si legge in una nota della società è stato notevole, come quello sempre più che proporzionale dei prodotti software proprietari e dei Servizi Federativi Milos®. La crescita dello stesso avrebbe potuto superare anche le originali aspettative, tuttavia ha risentito del replanning dai parte dei Governi, sia in Portogallo sia in Italia, di quasi tutti i fondi Pnrr, posticipati al 2024”.
Luca Abatello, presidente & ceo di Circle Group commenta così i risultati raggiunti: «Per quanto articolato, il 2023 è stato per Circle un anno di soddisfazione notevole. La crescita del gruppo è proseguita lungo le due direttrici nodali di sviluppo dei prodotti software proprietari e dei progetti innovativi; inoltre, un apporto fondamentale è stato dato dai Servizi Federativi Milos®, alla base del piano industriale Connect for Agile Growth. Sul fronte europeo abbiamo portato avanti i capisaldi legati a Green & Energy Transition, firmato numerosi nuovi progetti Eu nonché stiamo lavorando sull’attuazione a livello europeo in 9 stati membri del nuovo Regolamento 2020/1056 eFTI per la gestione smaterializzata e uniformata a livello Eu dei controllo lungo la catena logistica multimodale. A ciò si aggiungono le ottime prospettive: siamo entrati, infatti, nel cuore dei piani Next Generation Eu ed Energy Transition che vedranno il loro picco nel biennio metà 2024 metà 2026».