Sono iniziate a Sarzana le operazioni di sgombero dei rifiuti misti in vista dell’apertura del cantiere per la rifunzionalizzazione dell’ex scuola XXI Luglio che diventerà centro polivalente.
Concluse le operazioni in corso per lo sgombero del materiale abbandonato per anni al suo interno verrà aperto il cantiere e partirà la ristrutturazione dell’edificio.
Con determinazione n.116 del settore area tecnica sono iniziate le operazione di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti misti non pericolosi rimasti abbandonati tra le mura dell’edificio dal 2006 quando, come noto, la struttura non rispondente alle norme antisismiche venne chiusa.
È il primo concreto intervento nell’ex-scuola capoluogo, propedeutico ai lavori di riqualificazione e adeguamento per la realizzazione di un edificio polifunzionale pubblico del lotto 1, progettato nel 2019 e finanziato nel 2022 grazie alla partecipazione e aggiudicazione di un bando del Ministero dell’Interno di concerto con il Mef per 5milioni di euro, poi finanziato dall’Unione europea nell’ambito di Next Generation Eu.
L’atto firmato dal dirigente Giovanni Mugnani affida alla società Sciacca Trasporti srl di Castelnuovo Magra per un importo complessivo di 48mila 800 euro il servizio di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti misti non pericolosi attualmente situati presso la ex-XXI Luglio.
Nel primo lotto del progetto verranno effettuati la messa in sicurezza di tutto il plesso, il restauro e recupero di una prima parte volta al suo riutilizzo. Gli interventi prevedono il consolidamento di alcune pareti murarie e solai esistenti, per dare maggiore rigidezza e migliorando il comportamento globale sismico delle strutture. Per quanto riguarda l’aspetto energetico, l’edificio sarà dotato di sistema bacs, pompe di calore, guaina fotovoltaica, lampade led, aerazione meccanica e sistema di raccolta e recupero delle acque piovane per l’irrigazione degli spazi verdi e l’alimentazione dei wc.