Automatizzazione dell’analisi e della contabilizzazione delle fatture passive, gestione della corrispondenza in ingresso, realizzazione di un help desk informatico: sono casi di impiego dell’intelligenza artificiale da parte delle pmi resi possibili nel corso del 2023 dall’utilizzo delle competenze del Digital Innovation Hub della CdO.
Le grandi aziende investono ingenti risorse nell’intelligenza artificiale, le piccole e medie imprese non solo dispongono di risorse limitate ma spesso faticano a comprendere come questi strumenti così potenti possano influenzare i loro flussi lavorativi. La Compagnia delle Opere Liguria invita quindi le pmi a utilizzare il suo Digital Innovation Hub. Condividere spunti, esperienze e considerazioni su questo tema può contribuire a una comprensione più approfondita delle opportunità offerte dall’IA. Si può partecipare alla discussione scrivendo a info@cdoliguria.org
L’intelligenza artificiale può essere un alleato prezioso per le pmi. Per esempio automatizzando compiti ripetitivi come la redazione di documenti o la gestione di fogli di calcolo per migliorare l’efficienza dei processi e liberare risorse umane da impiegare in compiti più strategici, oppure aumentando la capacità di analisi dei dati a supporto di decisioni operative e commerciali. L’AI ha anche potenziato esponenzialmente le possibilità applicative dei chatbot, ormai veri e propri assistenti virtuali in grado di supportare il consumatore finale in tutta una serie di esigenze e processi anche complessi. Ci sono poi le possibili applicazioni legate alla sicurezza e all’ottimizzazione delle risorse, solo per citare gli ambiti più comuni.
“In Cdo Liguria – si legge in una nota della Compagnia – vogliamo approfondire questo universo in gran parte ancora sconosciuto. Per iniziare questa esplorazione pratica, abbiamo consultato il nostro socio Mistral Digital Solutions, specializzato nel settore della digitalizzazione aziendale. Abbiamo chiesto se avessero a portfolio commesse che abbiano impiegato sistemi di intelligenza artificiale, capaci di modificare in modo significativo i flussi di lavoro dei clienti. Ci hanno risposto con alcuni casi concreti di implementazioni effettuate per aziende di servizi, pubbliche amministrazioni e pmi. Per esempio, è stato sviluppato un sistema che automatizza l’analisi e la contabilizzazione delle fatture passive, permettendo di leggere, classificare e associare automaticamente le fatture al conto contabile corretto. Questo ha portato a una significativa riduzione del tempo dedicato all’amministrazione. In un secondo caso, è stato realizzato un sistema dedicato alla gestione della corrispondenza in ingresso, che comprende il contenuto delle email, delle PEC e dei documenti scansionati, classificandoli ed inviandoli automaticamente all’ufficio competente. Infine, è stato creato un help desk informatico, un sistema che riceve le richieste degli utenti relative ai problemi sui propri pc e sui software aziendali, fornendo assistenza e guidando l’utente nella risoluzione dei malfunzionamenti”.