Domani i patronati aderenti al Cepa chiuderanno in segno di protesta in tutta la Liguria. Acli, Inas Cisl, Inca Cgil e Ital Uil hanno illustrato oggi la mobilitazione che si terrà nei prossimi giorni a causa dei nuovi tagli previsti dalla Legge di Stabilità 2016.
Si tratta, in particolare, della contestazione sul nuovo taglio di 28 milioni di euro al Fondo Patronati che si aggiungerà ai 35 milioni già sottratti lo scorso anno. Secondo quanto si legge nella nota, contro i tagli si erano già espressi un anno fa 1 milione e 182.413 cittadini con la sottoscrizione della petizione pubblica “No ai tagli ai Patronati” con la quale avevano chiesto al governo di non ridurre i fondi.
Le iniziative di protesta si terranno a Genova a partire da domani. Alle 9 si svolgerà un volantinaggio sotto la sede dell’Inps; alle 11 si terrà un presidio di fronte alla Prefettura di Genova mentre alle 15 ci sarà un incontro con i parlamentari liguri a Palazzo Tursi. Sabato 5 dicembre verranno allestiti dalle 10 i gazebo in piazza De Ferrari per effettuare attività di sportello.
A Savona domani mattina si terranno presidi davanti alla sede Inps e alla Prefettura. Sabato 5 dicembre dalle 9 alle 17 presidi in corso Italia e in via Paleocapa. A Imperia si svolgerà un volantinaggio venerdì 4 dicembre dalle 10 alle 12 davanti alla sede provinciale Inps. Sabato 5 dicembre, al mattino, presidio e volantinaggio in centro a Sanremo (angolo via Escoffier e via Matteotti). Alla Spezia sabato 5 dicembre, alla mattina, in piazza Beverini (di fronte a Zara) ci saranno i gazebo dei patronati per rispondere alle domande dei cittadini.