Il Tribunale di Genova ha riconosciuto Comune di Genova e Regione responsabili in solido della mancata manutenzione del tratto di costa investito dalla frana di Capolungo il 19 gennaio 2014, condannandoli a eseguire i lavori di messa in sicurezza del fronte, dando la possibilità ai residenti di tornare nelle loro case, evacuate.
L’ordinanza ha dato ragione alle cinque famiglie evacuate che chiedevano l’intervento degli enti pubblici.
La Regione Liguria, attraverso i suoi tecnici legali e amministrativi, rende noto di «essere in attesa di conoscere la trascrizione della sentenza, con le sue motivazioni, per effettuare le opportune valutazioni. La Regione si riserva di leggere con attenzione le motivazioni, approfondendo tutti gli aspetti dell’ordinanza, per poi valutare un eventuale ricorso in appello».