Sciopero e presidio dei lavoratori della vigilanza privata oggi davanti alla prefettura di Genova per chiedere il rinnovo del contratto nazionale scaduto da sette anni.
«I lavoratori della vigilanza privata − si legge nel volantino a firma Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs Liguria − non intendono rinunciare a lottare per il riconoscimento dei loro diritti costituzionali e della loro dignità e intendono scioperare il giorno 9 gennaio 2023 a supporto della vertenza nazionale avente a oggetto il rinnovo del ccnl scaduto il 31 dicembre del 2015».
«Da sette anni i lavoratori attendono un rinnovo che possa dirsi dignitoso normativamente ed economicamente. Le condizioni di lavoro – per qualità operativa, organizzativa e con salari in alcuni casi al di sotto della soglia di povertà assoluta in riferimento ai dati Istat – non sono più, se mai lo siano state, accettabili».
Le organizzazioni sindacali svolgeranno un presidio sotto la Prefettura di Genova in Largo E. Lanfranco dalle 11.00 alle ore 12.30 e chiederanno di essere ricevuti dal prefetto per poter trasmettere personalmente i motivi della vertenza.