«Un anno di soddisfazioni, è stato firmato il contratto CAMM-ER per l’Esercito e l’Aeronautica. Questo ha messo al sicuro la sovranità italiana». Lo ha detto, secondo quanto riporta l’Agenzia Dire, Lorenzo Mariani, ad di Mbda Italia, ai giornalisti incontrati ieri sera nella sede dell’azienda a Roma.
Mbda, che produce missili e sistemi missilistici, è controllata con uguali regole di corporate governance da Airbus (37,5%), Bae Systems (37,5%) e Leonardo (25%) e in Italia ha sedi a Roma, Bacoli (Napoli) e alla Spezia, centro di produzione di missili antinave per eccellenza, dove sono in fase di realizzazione i nuovi Teseo MK2/E e Marte ER e lavorano circa 240 persone
«È stato un anno importante, a proposito del missile CAMM-ER – ha aggiunto Mariani – anche per un contratto di export verso un Paese del Medio Oriente, mentre su altri programmi prevedo un prossimo anno caldo con la Marina Militare».
Per il 2023 Mariani ha annunciato: «Come Mbda Gruppo stiamo perseguendo una catena di contratti, legati al mondo Aster, non lontani da un volume di 3 miliardi».
Anche i Mondiali appena conclusi in Qatar sono stati un’esposizione positiva per Mbda che ha «esportato lotti di missili» nel Paese contribuendo alla difesa dell’evento.
Quanto all’Europa, Mariani ha dichiarato: «non credo che a livello europeo si svilupperà un sistema d’attacco sviluppato su tecnologia ipersonica. Vedo invece fermento e attività per la difesa».