Le Borse europee hanno chiuso in rialzo, grazie ai segnali di distensione tra Stati Uniti e Cina emersi dall’incontro tra il presidente Usa Joe Biden e il numero uno di Pechino, Xi Jinping, a margine del G20 di Bali. Milano segna +0,58%, Francoforte +0,62%, Londra +1,04%, Parigi +0,22%.
Spread Btp/Bund in netta contrazione, a 203 punti (variazione -7,59%, rendimento Btp 10 anni +4,19%, rendimento Bund 10 anni +2,16%)
A Piazza Affari brillano Saipem (+4,17%), Stm (+3,14%) in scia al +6% di Infineon a Francoforte dopo la trimestrale migliore delle attese, Leonardo (+2,91%), dopo che la tedesca Rheinmetall ha annunciato la firma di un contratto di acquisto da 1,2 miliardi con la spagnola Maxam per le attività del produttore di munizioni Expal Systems, A2A (+2,34%). In ribasso Prysmian (-2,35%), Inwit (-2,25%), Diasorin (-2,06%) con il settore farmaceutico europeo frenato dal -5% di Roche a Zurigo a causa di una cura contro l’Alzheimer che non ha superato i test clinici.
Sul mercato valutario, il cambio tra euro e dollaro resta sulle posizioni di venerdì sera: 1,0327 da 1,0338.
In calo il prezzo del petrolio: il Wti dicembre cede lo 0,63% a 88,40 dollari al barile, il Brent gennaio scende dello 0,36% a 95,64 dollari. Forte aumento del gas naturale ad Amsterdam: +16,7%) a 114,2 euro per megawattora.