Apertura in calo per la Borsa di Milano. L’indice Ftse Mib cede l’1,3% a 22.073 punti. Solo due i titoli positivi nel listino principale: Saipem (+1,06%) e Amplifon (+0,04%). In calo Telecom Italia (-5,37%), Cnh Industrial (-4,53%) e Poste Italiane (-3,05%).
Borse europee deboli in apertura di seduta. Parigi cede lo 0,93% a 6.100 punti, Londra lo 0,4% a 7.252 punti, Francoforte l’1,09% a 12.814 punti.
In rosso le principali borse asiatiche nell’ultima seduta della settimana, nonostante l’inatteso rialzo della produzione industriale e delle vendite in Cina in agosto.
A fine seduta Tokyo ha ceduto l’1,11%.
Attese negli Usa le vendite al dettaglio in agosto e gli indici dell’Università del Michigan sulla fiducia economica, dei consumatori e sulle stime per l’inflazione in settembre.
Prezzo del petrolio in aumento: il barile di Wti con consegna ad ottobre è scambiato a 85,43 dollari con un aumento dello 0,39%.
Il Brent con consegna a novembre passa di mano a 91,25 dollari con un aumento dello 0,45%.
Nei cambi l’euro ancora sotto la parità questa mattina sui mercati valutari: la moneta unica europea è scambiata a 0,9984 dollari con un calo dello 0,17%- Rispetto allo yen l’euro è scambiato a quota 143,3500 con un calo dello 0,13%.
Lo spread tra btp decennale italiano è in lieve diminuzione a 229 punti base. Il rendimento è a +4,06%.