Da ieri per tutti i cittadini è attiva la procedura di richiesta per il bonus trasporti, sostegno introdotto dal Governo con il Decreto Aiuti e Aiuti bis.
Orsa Tpl Genova comunica attraverso una nota l’appoggio al provvedimento, riconoscendone l’utilità quale “aiuto concreto che sicuramente verrà utilizzato in larga misura dall’utenza”, tuttavia “l’attenzione del sindacato è alta per la mancata erogazione dei ristori per le aziende di trasporto pubblico come indicato nel decreto del 28 ottobre 2021″.
“In merito ai ristori − scrive il direttivo Orsa − abbiamo chiesto alla Regione Liguria di fare pressione a riguardo: non riteniamo giustificativo il periodo di campagna elettorale, le aziende hanno anticipato il denaro e i bilanci si chiudono a fine anno. Il nostro sindacato ha indetto il 14 settembre un incontro a livello nazionale a Roma, proprio per tenere alta l’attenzione su questo punto”.
Ulteriore perplessità da parte della sigla sindacale ricade sulla modalità di fruizione del bonus trasporti: “Ad oggi non c’è nessun riferimento nella “App Io“, passaggio importante per agevolare tutta l’utenza”.
«Oltre l’App Io − dice Cristiano Bianchi, segretario provinciale di Orsa Tpl Genova −, ci vorrebbero più sistemi integrati che agevolino anche chi ha meno dimestichezza con la tecnologia digitale per non perdere il contributo nell’acquisto degli abbonamenti mensili o annuali per il trasporto pubblico locale, ma anche per il trasporto ferroviario nazionale. È un treno che tutti devono prendere».