Chiusura in rialzo per la Borsa di Milano. L’indice Ftse Mib ha guadagnato lo 0,69% a 22.858 punti ed è maglia rosa d’Europa. L‘all share ha terminato a +0,67% (25.020 punti), mentre il Ftse Italia Growth ancora meglio a +0,93% (9.829 punti).
I mercati sono influenzati dai prezzi alla produzione Usa scesi per la prima volta da due anni e mezzo: segnali incoraggianti sul fronte dell’inflazione.
Chiusura contrastata per le principali borse europee.
Parigi ha guadagnato lo 0,33% a 6.544 punti e Londra ha ceduto lo 0,51% a 7.469 punti. A due velocità anche Francoforte (-0,07% a 13.691 punti).
Tra i titoli del listino principale gli acquisti hanno premiato Tim (+3,33%), Amplifon (+2,99%) e Diasorin (+2,71%). Realizzi invece su Bper (-1,36%) e Pirelli (-1,58%).
Nei cambi un euro vale 1,0327 dollari da 1,0350 ieri in chiusura e 137,11 yen (da 138,26).
In risalita i prezzi del petrolio: il Brent ottobre guadagna l’1,48% a 98,84 dollari al barile, il Wti settembre sale dell’1,5% a 93,31 dollari.
In calo lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco a 204 punti base (-3,20%). Il rendimento è a +3,01%.