La Borsa di Milano apre in rialzo. Il primo Ftse Mib segna un +0,85% a 23.767 punti. Tra i titoli del listino principale guadagnano Amplifon (+3,59%), Diasorin (+2,55%) e Telecom Italia (+2,45%). In calo Unipol (-4,01%)e Nexi (-1,39%).
Avvio positivo anche in Europa. Parigi +0,71% con l’indice Cac-40 a quota 6.250 punti. Stesso avvio per Francoforte (+0,71%) con il Dax a 13.837 punti. Londra segna un +0,78% con il Ftse 100 a 7.291 punti.
Borse asiatiche ampiamente in rialzo. Tokyo ha concluso con il Nikkei a +2,55%.
Sul fronte macro in agenda la produzione industriale dell’Eurozona, con la previsione di una correzione a marzo dopo la crescita di febbraio. In Francia arriva la lettura finale dell’inflazione che dovrebbe confermare il 4,8% ad aprile.
Partenza in rialzo per le quotazioni del petrolio in attesa delle decisioni della Ue su un embargo del greggio di Mosca. Il Wti del Texas di riferimento passa di mano a 107,5 dollari al barile, in rialzo dell’1,31% mentre il Brent del mare del Nord sale dell’1,56% a 109,11 dollari al barile.
Nei cambi l’euro torna a salire sul dollaro a 1,041 dollari, a fronte del valore di 1,0376 di ieri sera a New York. Sullo yen l’euro passa di mano 133,7 yen in rialzo dello 0,4%.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in aumento a 188 punti base (+2,18%). Il rendimento è a +2,77%