Una serie di trimestrali positive ha sostenuto le borse europee che oggi hanno chiuso in rialzo, mentre a Wall Street l’S&P-500 riporta un aumento dello 0,57%. Il Dax 40 di Francoforte segna +1,01%, il Ftse 100 di Londra +0,76%, il Cac 40 di Parigi +0,80%, il Ftse Mib di Milano +0,58%. A 105 punti lo spread Btp/Bund (+1,98%).
A Piazza Affari il controvalore degli scambi è stato pari a 2,14 miliardi di euro, in calo di 443,4 milioni di euro, rispetto ai 2,58 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 0,52 miliardi di azioni, rispetto ai 0,65 miliardi precedenti. In testa al Mib si è piazzata Pirelli (+2,5%) sulla scia dei conti, in ripresa Unicredit (+1,46%), dopo il calo della vigilia provocato dalla notizia dello stop alle trattative con il Mef per l’operazione di Banca Mps (+1,48%). Bene in generale il settore bancario, con la prospettiva della riapertura di un nuovo processo di riassetto. In ribasso le Amplifon (-2,85%), e le Campari (-4,2%), quest’ultime in seguito a prese di beneficio.
Sul mercato dei cambi, l’euro vale 1,1593 dollari (1,1600 ieri in chiusura) e 132,43 yen (131,94). Il rapporto dollaro/yen e’ pari a 114,22 (113,66).
In rialzo il prezzo del petrolio: il future dicembre sul Wti sale dello 0,74%, attestandosi a 84,37 dollari al barile.